La contabilizzazione del calore

Una volta installato il sistema di termoregolazione prescelto, per completare l’impianto bisogna installare nel proprio appartamento gli strumenti di misura del calore.
L’installazione della contabilizzazione in un impianto a colonne montanti, si realizza applicando su ogni radiatore un apparecchio elettronico denominato ripartitore di calore;questo strumento ha il compito di registrare la quantità di calore emessa nel tempo dal radiatore su cui è applicato.
Il ripartitore è dotato di un display a cristalli liquidi che consente la lettura dei dati relativi alla quantità di calore utilizzata. All’interno del ripartitore elettronico vi è, inoltre, un dispositivo di autodiagnosi che ne verifica costantemente il buon funzionamento, segnalando sul display eventuali guasti o manomissioni.
Negli impianti di riscaldamento a zone, o orizzontali, realizzati in modo che ad ogni zona dell’edificio, ad ogni piano o ad ogni singolo alloggio sia dedicata una parte della rete di distribuzione, l’’installazione della contabilizzazione si esegue collocando nella cassetta del collettore a servizio di ogni singola utenza, un contatore di calore, che misura l’energia termica consumata dall’unità immobiliare.

Gli strumenti di misura

Anche per la contabilizzazione, come per la termoregolazione, esistono diversi tipi di misuratori:

Ripartitori ad evaporazione.
Modello che si basa sull’evaporazione di un liquido allo interno di un’ampolla messa a contatto con il calorifero.
Si tratta del primo strumento di contabilizzazione, ideato negli anni 50, al quale sono poi seguiti i modelli elettronici.

Ripartitore elettronico.
Modello alimentato a batteria i cui dati vengono letti direttamente e trasmessi all’Amministratore per la ripartizione delle spese.

Ripartitore elettronico radio.
Modello come il precedente che trasmette, però, via radio i dati ad un’apposita unità ricevente esterna facilitando la lettura ed il controllo degli apparecchi senza dover entrare negli appartamenti.

Centralina radio ricevente.
Modello che, alimentato a batteria, rileva il consumo dei contatori ad esso collegati ne controlla il corretto funzionamento e le eventuali manomissioni.

Contatori di calore.
Modelli che, montati sulla tubazione di ritorno del riscaldamento dell’appartamento, tramite due sonde rilevano la temperatura dell’acqua in entrata ed in uscita dall’impianto individuale misurando il calore consumato.