I sistemi termostatici

Le valvole installate sui caloriferi possono essere dotate di diversi sistemi di termoregolazione per venire incontro alle personali esigenze in materia di comfort e di risparmio; eccone qui un breve elenco:
Testa termostatica.
E’ il componente di base, necessario per poter gestire manualmente la temperatura di uno specifico ambiente.
Testa termostatica con sensore a distanza.
Particolarmente indicata per regolare i caloriferi in posizioni poco efficienti quali nicchie, dietro ai mobili, incassati in copritermosifoni, dietro tendaggi oppure sotto mensole particolarmente sporgenti.
Testa termostatica con manopola a distanza.
Ha le stesse applicazioni nei casi citati per la testa termostatica con sensore a distanza, ma consente di regolare i livelli di temperatura fino ad una distanza massima di 8 m.
Testa cronotermostatica.
Questa particolare testa di comando, oltre alle normali operazioni di regolazione, consente di programmare il funzionamento del calorifero in orari prefissati con ciclo giornaliero o settimanale.
Centrale cronotermostatica.
Questo sistema consente la regolazione di tutti i caloriferi dell’appartamento da un’unica centrale la quale, via radio, comanda le teste termostatiche radiocomandate posizionate sui radiatori.

… e alcuni consigli pratici d’uso

I sistemi termostatici consentono significativi risparmi purchè vengano attuati alcuni piccoli accorgimenti:
NON ALLARMATEVI SE, TOCCANDO IL CALORIFERO, LO SENTITE FREDDO; una volta raggiunta la temperatura desiderata il radiatore è solo temporaneamente spento poiché l’ambiente ha raggiunto i gradi da voi impostati.
Le valvole termostatiche non devono essere coperte da mobili, copritermosifoni, tende od altri oggetti; la testa termosensibile, infatti, avvertendo una temperatura maggiore in quel punto per effetto dell’accumulo di calore, interromperà il flusso di acqua calda nel calorifero anche se, in realtà, nell’ambiente da riscaldare non è stata raggiunta la temperatura programmata.
Quando le finestre sono aperte bisogna chiudere la valvola, altrimenti l’aria fredda ne provoca l’apertura completa, il radiatore diventa caldissimo ed il calore si disperde attraverso la finestra aperta.
In caso di lunghi periodi di assenza o di stanze non utilizzate, è possibile abbassare la temperatura nelle varie stanze avendo l’accortezza di tenere tutte le porte delle camere interessate ben chiuse.
Nel periodo estivo è consigliabile tenere le teste termostatiche alla massima apertura (5 o 6) per evitare che l’inattività della valvola consenta alle impurità presenti nell’acqua del circuito di riscaldamento di impedirne in seguito il corretto funzionamento.
Ricordatevi che le teste termostatiche possono essere influenzate da diversi fattori esterni (raggi solari, apparecchiature che emettono calore, ecc.), ecco quindi la necessità per ogni Utente di fare esperienza effettuando regolazioni di prova stanza per stanza.